Terribile tragedia in Belgio, dove due tifosi che indossavano la maglia della Svezia sono stati brutalmente uccisi a colpi di Kalashnikov da un uomo che ha gridato “Allah Akbar” prima di aprire il fuoco in tutte le direzioni. Lo stesso uomo, che indossava un casco bianco e un gilet arancione è scappato a bordo di un motorino in direzione stadio, dopo aver sparato contro un’auto e un taxi.
Secondo quanto riportato da sudinfo.be, l’uomo avrebbe anche rivendicato l’attentato come appartenente al gruppo islamico, vantandosi di aver ucciso due non credenti. In un video dichiara di aver vendicato i musulmani.
Proprio questa mattina l’uomo aveva scritto sui social
l parlando del caso del bambino palestinese-americano barbaramete ucciso a colpi di coltellate scrivendo : “se fosse stato cristiano parlereste di attentato“. Il bimbo di 6 anni è stato ucciso con 26 coltelalte dal proprietario dell’appartamento dove viveva con la madre. L’agguato sarebeb avvenuto proprio perchè palestinesi.
La partita di calcio tra Belgio e Svezia, che era sull’1-1, è stata sospesa, perché i giocatori svedesi si sono rifiutati di rientrare in campo dopo l’intervallo, una volta saputo dell’accaduto.
Lo riporta Gazzetta.it
Ecco lo sconvolgente video