Per la trasferta a Torino contro il Toro, Pioli mescola le carte e a pagarne le conseguenze è Giovanni Simeone, relegato per la prima volta quest’anno in panchina. Al suo posto spazio allo scalpitante Mirallas, per cercare di dare vigore all’attacco Viola finora alquanto sterile. Con lui in campo anche Eysseric insieme a Chiesa.

Dal primo minuto anche Edimilson Fernandes al posto del deludente Gerson delle ultime partite.

Pronti-via e la Fiorentina passa subito in vantaggio!! Minuto 2, traversone dalla destra del solito incontenibile Federico Chiesa, difesa granata posizionata malissimo, De Silvestri respinge in maniera maldestra e pallone sui piedi di Benassi, che davanti a Sirigu non può sbagliare il gol dell’ex: quarto gol in campionato per il centrocampista Viola ex granata.

Dopo essere passata in vantaggio la Fiorentina si spegne e il Torino prova a prendere in mano la partita. E ci riesce, perchè la squadra di Pioli invece di trovare le forze dal gol trovato, lascia la partita in mano alla squadra di Mazzarri.

Il Toro comincia a giocare con insistenza nella metà campo Viola e lo sforzo viene premiato al 13‘, quando Aina chiuso male da Milenkovic tira in porta, il pallone colpisce il palo e quindi rimpalla sul portiere della Fiorentina Lafont, finendo in rete. Sfortunato il portiere francese, sfortunata la Fiorentina, colpevole però di non essere stata in grado di capitalizzare il vantaggio.

A questo punto inizia il monologo granata, galvanizzati dal pareggio. La Fiorentina si difende e cerca di rendersi pericolosa solo con il solito Chiesa.

Nel primo tempo c’è in campo solo il Torino. Male, malissimo Mirallas ed Eysseric, così come Fernandes. Tutti incapaci di creare pericolo nelle manovre offensive della Fiorentina.

Nella ripresa Pioli corre ai ripari, mandando in campo Simeone e Gerson al posto di Eysseric e Fernandes (bocciati) e spostando Mirallas a destra.

Ma, purtroppo, le cose non cambiano. E’ ancora il Torino ad avere saldamente in mano le redini del gioco.

Al 63′ lampo Viola, grande giocata di Veretout che mette in area per Mirallas, traiettoria verso il centro ma Chiesa manca il pallone per un niente!!

Al 73′ grande parata di Lafont, protagonista della partita nonostante l’autogol sfortunato. Iago Falque prende la mira e spara in porta, il portiere francese vola e salva il risultato.

Nella Fiorenitna c’è solo Chiesa. Male Simeone, mai entrato in partita. Male Mirallas. Male anche Gerson.

All’83 occasione per Simeone lanciato in area ma il centravanti argentino spara addosso a Sirigu.

Finisce 1-1 tra Torino e Fiorentina. La squadra di Pioli rimanda ancora la prima vittoria esterna in campionato, raccoglie solo 2 punti nelle ultime 3 partite e soprattutto continua a manifestare gravi problemi nella fase offensiva.

 

La partita a modo mio

Ci risiamo. Di nuovo costretti a commentare una partita che ci lascia interdetti. Pioli prova a cambiare formazione, lasciando in panchina uno spento Simeone. Per l’attaccante argentino solo 2 gol nelle prime 10 giornate di campionato. Se non è crisi, poco ci manca. C’è da dire che non è giusto addossare tutte le colpe al Cholito, vista la quantità irrisoria di palloni giocabili che arrivano in area avversaria. Quello che preoccupa è semmai l’atteggiamento del giocatore argentino, che appare lontano dalla partita soprattutto con la testa. Non riuscendo neanche più ad aiutare la squadra in fase di impostazione come qualche tempo fa. Merita menzione, negativa, anche Mirallas. Il giocatore scalpitava per giocare. Ma se il contributo che può dare alla squadra è questo, cioè il nulla quasi assoluto, forse farebbe meglio ad aspettare tempi migliori prima di pretendere spazio. Sperando arrivino. Edimilson Fernandes, invece, più che un caso è quasi una certezza: la pochezza tecnica del giocatore appare evidente a tutti. Non che Gerson, subentrato nella ripresa, abbia del resto fornito garanzie migliori. E poi c’è Eysseric. L’anno scorso ha clamorosamente fallito il campionato. Quest’anno sembrava essere cominciato meglio, ma nelle ultime partite si è confermato il giocatore mediocre visto nella passata stagione. Trovare un colpevole in questa squadra è pressochè impossibile, data la pochezza generale fornita da tutto il centrocampo e il reparto offensivo nelle ultime esibizioni. Si salva solo la difesa, con Pezzella (insieme a Lfont e Chiesa) migliore in campo. E lasciando correre per alcuni errori grossolani di Milenkovic (in occasione del gol del pareggio granata) e di Vitor Hugo (con un errore che poteva costare un gol per il Toro). Per ultimo, ma non ultimo, Stefano Pioli. Il mister a fine partita, ammetterà che la Fiorentina ha giocato male. Bontà sua che almeno lo ha ammesso. Ma i dubbi, legittimi, dei tifosi restano. Una campagna acquisti ancora una volta fallimentare o un allenatore incapace di valorizzare le qualità tecniche di questa squadra? Forse, come spesso accade, la verità sta nel mezzo. per il momento possiamo solo sperare che Chiesa stia sempre parecchio bene.

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