Sintesi partita

Nella gara prenatalizia la Fiorentina è ospite del Cagliari al Sardegna Arena. Dopo il brutto pareggio interno a reti inviolate contro il Genoa, la Fiorentina è chiamata a cercare i 3 punti in casa Cagliari.

La squadra di Lopez è reduce dalla ottima prestazione in casa della Roma, con la sconfitta arrivata soltanto a tempo abbondantemente scaduto.

A differenza della partita con i liguri, la Fiorentina con il 3-5-2 parte subito forte, detta i tempi del match e arriva al tiro in più di un’occasione. Il Cagliari sembra stordito e non riesce a trovare le forze per reagire. Badelj è padrone del centrocampo, recupera tantissimi palloni e detta i tempi della manovra viola. Fiorentina che si presenta al tiro ma sempre in maniera imprecisa, manca sempre qualcosa negli ultimi metri. Il Cagliari da parte sua non impensierisce mai la retroguardia viola. Da segnalare l’ottima prestazione della retroguardia viola con in campo oggi Milenkovic al posto dell’infortunato Pezzella che gioca una partita di grande livello tecnico. Il ragazzo è un bel patrimonio per Stefano Pioli che finora non lo aveva sfruttato molto.

Chiesa è il mattatore della serata, corre come un dannato e prova il tiro da tutte le posizioni, senza fortuna. Impossibile per Padoin contenere il “folletto” viola.

Simeone ha però l’occasione più netta per segnare di testa, ma Cragno con un ottimo intervento gli nega la gioia del gol. Il primo tempo si chiude con la formazione di Pioli a “dettar legge” sul campo del Cagliari con i sardi incapaci della minima reazione.

Nella ripresa Lopez prova a cambiare il Cagliari con gli inserimenti di Farias e Faragò. Il Cagliari sembra in effetti più vivace rispetto al primo tempo, ma Sportielllo non corre mai seri pericoli. Ancora un’occasione nitida per la Fiorentina: Thereau trova la testa di Badelj in area che però colpisce senza trovare la porta.

E’ l’ultima giocata del francese, l’unico forse insufficiente nella Fiorentina e che non trova il gol dal 22 ottobre. Al suo posto entra Babacar ad affiancare Simeone per cercare il gol che sblocchi la partita.

Chiesa è incontenibile per la difesa rossoblu e in uno dei suoi affondi mette il pallone in area, velo del Cholito ed errore di Andreolli che mettono il pallone sui piedi di Baba che da due passi batte con facilità Cragno.

Fiorentina in vantaggio! E’ la fine di un incubo dopo due partite senza aver segnato.

Nel finale il Cagliari rimane in 10 per l’espulsione diretta di Joao Pedro decretata dall’arbitro per un “pestone” a Chiesa a gioco fermo, dopo aver consultato il Var.

Finisce con l’importantissima vittoria gigliata per uno splendido Natale!

 

La partita a modo mio

Servivano i 3 punti, a tutti i costi. Il Cagliari, nonostante la posizione non eccezionale in calssifica, poteva fare paura. Anche perchè reduce da una ottima prestazione contro la Roma. Ottima la scelta di Pioli di provare finalmente con la difesa a 3 (e bravissimi dietro sia Vitor Hugo nonostante un paio di incertezze e soprattutto il giovane Milenkovic che non ha fatto rimpiangere l’assente Pezzella). La Fiorentina oggi ha giocato una ottima partita. Certo va detto che il Cagliari davanti non ha i mezzi per far paura, ma il centrocampo Viola oggi ha dato grande prova di carattere.  Purtroppo la Fiorentina manca negli ultimi metri, con il “Cholito” Simeone che non riesce a trovare i gol necessari alla causa viola. Pessima prestazione di Thereau, di gran lunga il peggiore in capo. Dopo l’infortunio il francese non è più riuscito a fare la differenza. Nota di merito, tanto per cambiare, per Federico Chiesa: è lui il vero leader di questa squadra, instancabile mattatore. Forse un po’ troppo egoista in un paio di circostanze, quando poteva mandare a rete i compagni e ha preferito fare tutto da solo finendo per sciupare tutto. I rimproveri dei compagni e le occhiate fulminee di Pioli gli serviranno per crescere ancora. Bene anche Babacar che ancora una volta entra in campo e risolve la partita. Pioli non è ancora pienamente soddisfatto di lui perchè il senegalese talvolta si dimostra appagato prima del tempo.  In definitiva una vittoria importantissima che lancia la Fiorentina al settimo posto in classifica vicinissima alla Sampdoria, pur aspettando i risultati delle altre squadre. Per un Natale tutto Viola in attesa della partita “secca” di Coppa Italia in casa Lazio del 26 dicembre.

Highlights Match

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