L’arrivo di Sofyan Amrabat in Premier League al Manchester United è stato costellato da diverse illazioni. Intanto c’è stato subito il piccolo “giallo” dell’infortunio del marocchino che aveva riportato alla mente il mancato trasferimento di Gaetano Castrovilli proprio per un problema di salute.
Gli inglesi però hanno voluto portare comunque a termine l’operazione e l’ex centrocampista viola è arrivato ai Red Devils, anche se ad oggi non ha giocato neanche un minuto in campionato.
Nel frattempo un altro giallo ha preso corpo, legato ad un possibile conflitto di interessi per il fatto che la Sports Entertainment Group, l’agenzia che si è occupata del passaggio del marocchino al Manchester United è lo stesso gruppo che cura gli interessi di Ten Hag e Hojlund.
Lo stesso Ten Hag, in conferenza stampa, ha voluto dipanare le nubi sulla questione:
“Non c’è stato nessun conflitto di interessi, gli accordi erano definiti fin dall’inizio. Sappiamo come cooperare, la percentuale sulle decisioni in merito ai trasferimenti dei giocatori è sempre del cinquanta e cinquanta. Sia io che la società abbiamo un diritto di veto”