Botta e risposta a distanza tra ex arbitri. Da una parte Mauro Bergonzi che alla Domenica Sportiva ha catalogato il rigore chiesto dalla Fiorentina, per il presunto fallo di mano di Loftus Cheek nel match di San Siro di sabato sera, come non punibile col penalty.

A Bergonzi fa eco Graziano Cesari, che dai microfoni di Pressing contraddice l’ex collega:

“Situazione molto particolare. Il centrocampista del Milan chiude anche gli occhi sul tiro di Sottil. Se Pobega non ha paura e tiene le mani dietro la schiena c’è qualcuno che sbaglia. Quindi è rigore per la Fiorentina. Non c’era dubbi. Non può tenere le braccia in quel modo. Hanno anche controllato al Var. L’effetto carambola non c’entra nulla. Serve capire il comportamento del giocatore in queste situazioni.”

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