Carlo Conti chiama sul palco Rocco Commisso nell’Open Night del Viola Park:

Un sogno che si realizza, cosa prova ora?

Se comincio a parlare piango. Voglio ringraziare molta gente, i tifosi che son tutti qui, oggi se c’era spazio c’erano almeno 30.000 persone perché Firenze vuole bene alla Fiorentina. Poi ringrazio tutti quelli che hanno reso questo possibile. Mi voglio rivolgere ora a questi ragazzini e ragazzine qui davanti, perché quando io avevo l’età loro, sia in Italia che in America, io giocavo nel cemento. Da grandi capirete quanto questo vi ha aiutati a fare la carriera nel calcio.

I valori della Fiorentina, ma si rende conto cosa ha fatto in soli 3 anni e con la pandemia?

Prima che mia madre moriva, la sua persona preferita in Rai era Carlo Conti. Per anni. Sei bravo e sei tifoso della Fiorentina, per questo rii ringrazio che sei qui stasera. Voglio ringraziare tutti i ragazzi, tutti.

Un momento in cui ha detto ‘chi me lo fa fare’?

Con tutte le critiche che ho preso lo potevo dire, ma non l’ho detto. A qualcuno non piace quello che faccio ma la stragrande maggioranza dei nostri tifosi sono tutti con noi. Purtroppo non abbiamo lo stadio di proprietà, ma è meglio il centro sportivo. Mi fa molto piacere che sto facendo una cosa buona per loro.

Cosa dire ai tifosi?

Siamo andati a Napoli e abbiamo vinto, le ragazze sono andate a Terni e abbiamo vinto, si sono motivati per questa serata. Io non faccio promesse ma speriamo di fare sempre meglio di quello già fatto. Ho fatto uno stadio ad Astori e per l’altro ho parlato con i leader della Fiesole e si sono messi a piangere, mi vogliono bene questi ragazzi. Questa cosa l’avete meritata voi, questa è la Curva Fiesole.

Cosa si aspetta adesso da Firenze?

Ma qui siamo a Bagno a Ripoli eh… (ride. ndr.) Scherzo, la Fiorentina è di Firenze. Siamo stati fortunati a venire tra queste colline, appena l’ho visto ho detto bisogna comprare e farlo.

Una canzone per il Viola Park?

Una di Gigliola Cinquetti…. (parte “E qui comando io e questa è casa mia”) ok l’hai indovinata dai!! (ride. ndr). Per quei pochi che non apprezzano sappiano che questa è casa mia e faccio quello che voglio io qui ok?

Arrivano poi gli ospiti, Piero Pelù, Pupo (con un videomessaggio), Marco Masini e Paolo Vallesi.

Con Vallesi e Masini parte l’inno della Fiorentina.

Arriva sul palco Caterina, la moglie di Rocco: “Oggi siamo tutti fiorentini, anche io

2 pensiero su “Conti intervista Rocco: “E questa è casa mia e qui comando io…””
  1. Grande Commisso mi ricorda un imprenditore con cui ho lavorato 30 anni. Poche parole ma fatti e soprattutto cacciando fuori i soldi che imprenditori fiorentini non hanno mai fatto. Complimenti. Bravissimo ha fatto finalmente una cosa grande in una città imbalsamata!!!!! Michele P
    Polacco

  2. Grande Commisso mi ricorda un imprenditore con cui ho lavorato 30 anni. Poche parole ma fatti e soprattutto cacciando fuori i soldi che imprenditori fiorentini non hanno mai fatto. Complimenti. Bravissimo ha fatto finalmente una cosa grande in una città imbalsamata!!!!! Michele
    Polacco

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