Un Vincenzo Italiano ovviamente molto deluso dopo la pesante sconfitta di Lecce:

“Un po’ di malizia in più, abbiamo avuto un corner con la partita in pugno e lì sono dettagli inallenabili, ci vuole furbizia. Bastava far passare del tempo, il Lecce non ne aveva più. Peccato perchè abbiamo giocato un buon secondo tempo. Questi sono punti pesanti, non so dove andarli a riprendere. Non siamo partiti bene in questo 2024, abbiamo rallentato, troppi errori. E oggi questa parte finale della gara non lavorata bene. Dobbiamo fare meglio, dovevamo raccogliere punti, non ci siamo riusciti. Le due punte? Le avevamo già riproposte, oggi non mi era piaciuto il primo tempo e volevo un altro atteggiamento. Belotti è entrato bene, Mandragora ha fatto gol, Nico entrato bene. Purtroppo quattro minuti di follia non ci permettono di esultare.”

Aggiunge in sala stampa:

“Alla fine penso che perderla è davvero troppo ma su questi aspetti dobbiamo crescere perché sono inallenabili. Abbiamo cambiato sistema e c’è stata una bella reazione, cercheremo di andare a riprendere punti da qualche parte. Nel secondo tempo Parisi aveva la palla del 3-1… purtroppo nei primi tempi entriamo sempre troppo molli, ci stiamo lavorando ma anche oggi si è visto questo. Partita che perderla mi sembra troppo. La squadra ha un’anima se no non ci sarebbe stata questa reazione. Parlavo di un esterno perchè sapevo che potevamo andare in difficoltà, infatti gennaio è stato un mese nero. Abbiamo 4 esterni e 3 punte, con questi dobbiamo arrivare in fondo. Ora dobbiamo tornare sulla retta via.”

2 pensiero su “Italiano: “Buon 2° tempo, errori non allenabili””
  1. Fin dall’inizio si è notato che la squadra non era in partita il solo Terracciano ha tenuto in piedi la Viola. Si nel secondo tempo qualcosa è cambiato il 2 a 1 è stato un regalo del portiere del Lecce. Altre volte se ricordo la Viola ha compromesso il risultato nei minuti finali. Ma prendere 2 goal in due minuti è da incapaci.

  2. La mia Fiorentina è sopravvalutata essendo una squadra da 7*- 8* posto. Poi Italiano ha idee di gioco che sono adatte a giocatori sopraffini, per rinunciare in partenza a Nico, Milenkovic, Arthur bisogna avere altri giocatori all’altezza e non mezze calzette da serie inferiori. Con Italiano non faremo mai il salto di qualità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *