Le parole di mister Italiano alla vigilia di Sassuolo-Fiorentina e verso Praga
Preservare i giocatori per la finale o farli scaldare facendoli giocare?
Oppure andare in Portogallo col West Ham a preparare la partita… Purtroppo dobbiamo preparare anche quella di domani, son tre punti importanti. Non possiamo pensare purtroppo solo a Praga. Il nostro avversario la sta preparando in santa pace.
Il mio nome tra i più chiacchierati del mercato?
Non è nè uno stimolo nè un orgoglio, semplicemente non sento. Non mi interessa. Penso solo a giocare queste ultime due partite. Non mi interessa niente altro. Concentrazione totale. Chiaro che quella a Praga ha un altro valore.
Dote della gara con l’Inter da riportare nelle prossime partite?
Lascia che la abbiamo approcciata bene e conclusa bene e che degli errori non ci hanno permesso di arrivare forse ad alzare noi questa coppa. Abbiano messo in difficoltà una finalista di Champions, vuol dire aver lavorato bene su tante cose. Tutti aspetti positivi da rimettere in partita e gli errori da limitare, sia individuali che di reparto.
Cosa ho chiesto ai ragazzi per la partita col Sassuolo?
Ho detto ai ragazzi che domani è una partita che ci avvicina a una finale, quindi da giocare con entusiasmo e grande fiducia. E poi ci sono in palio 3 punti importanti, dobbiamo onorarla al massimo.
Oltre i nostri limiti?
Io e la Fiorentina arrivavamo da un campionato di sofferenza, raggiungendo la salvezza all’ultima giornata. A Firenze l’obiettivo era non soffrire e iniziare a essere una squadra rispettata da tutti. Lo abbiamo fatto, abbiamo creato identità e ottenuto due finali in una sola stagione. Poi mai porsi limiti, speriamo di concludere nel migliore dei modi.
La crescita in Europa?
Soprattutto le prime due gare del girone dove non avevamo fatto quello che la competizione richiedeva, poi da quel momento abbiamo preparato tutte le partite come fossero delle finali. E questo ci ha permesso un cammino con vittorie importanti. E ci siamo conquistati meritatamente la finale. Ora dobbiamo mettere quel qualcosa in più…
Cabral recuperato?
Manca ancora qualche giorno a Praga e bisogna valutare tutto affrontando prima il Sassuolo, Arthur sta molto meglio di qualche settimana fa. Averlo alla massima condizione è comunque molto meglio per noi, il problema sarà mio per chi andrà in campo.
Cerofolini in campionato?
Per chi gioca o non gioca meglio non dare vantaggi, ma tutte le volte che è stato chiamato in causa è stato molto molto bravo, Mi ha sorpreso la sua personalità, senza subire la categoria.
Perché tutte le squadre che sono andate bene in campionato in Europa hanno fatto male in coppa?
Non è il primo anno che succede, Bergomi mi disse che vinsero la Coppa Uefa ma in campionato rischiarono moltissimo, Sempre successo, tre competizioni sono motivo di orgoglio per un gruppo ma qualcosa per forza ti tolgono. Io di triplete in 45 anni ho visto l’Inter e Il Barcellona e poco più. Noi abbiamo fatto tutto con pieno merito.
Rimpianti nel percorso viola?
Mi rende fiero e non è un segreto che tantissimi componenti della Fiorentina avevano chiesto a me e allo staff di non soffrire più. Di toglierci qualche bella soddisfazione. Da folle dissi che potevano mettere la mano sul fuoco dopo pochi giorni che ero qui. Certo non mi aspettavo di giocare due finali. Poi, in qualche gara e in qualche sconfitta potevo fare cose diverse ma è tutta esperienza che mi porto dietro
Chi tira i rigori se servirà?
Noi in ogni rifinitura andiamo sul dischetto ma andando incontro ad una finale abbiamo deciso di far battere un rigore a testa a tutti i componenti della rosa. Ce ne sono alcuni più bravi ma come è successo ieri alla Roma tanti poi non erano più disponibili perché sostituiti. Quindi si presenterà chi se la sente
West Ham?
Lo abbiamo analizzato e visto tante partite. Devo dire che arriva in finale una delle più forti e candidata alla vittoria fianle. Hanno giocatori forti e di qualità, tipica squadra inglese. E il loro allenatore in Inghilterra è uno dei piu bravi, inoltre sono andati in ritiro per prepararla al meglio. Speriamo di aver individuato qualche difetto e potercelo giocare in finale.
Terzic non convocato con la Serbia?
Non so cosa è successo, se devo sapere anche cosa succede in Serbia… già non dormo la notte…
La cena promessa dopo l’Inter? Promessa per i giocatori o fioretto per Praga?
E’ dalla partita con l’Inter che cerchiamo una serata per fare la cena e non ci riusciamo. Ma l’ho promesso. Fioretti non ne faccio, non ho riti scaramantici. Mi auguro solo di non vedere qualche mio calciatore con gli occhi lucidi e le lacrime come a Roma.
West Ham può essere come l’Inter?
Loro quando non hanno palla lasciano il gioco agli avversari, almeno ha semrpe fatto così quest’anno. Cercano di far male aspettando e ripartendo. Se siamo bravi cercheremo di non fare errori quando abbiamo palla noi.
Castrovilli?
Gaetano prima di farsi male era un calciatore totale. Sta tornando pian piano quello dell’anno scoarso. Mi piace che entra in area e che ha fatto qualche gol. Un anno servito per riaccendersi.