Parla Vincenzo Italiano in conferenza stampa alal vigilia della partita contro l’Atalanta a Bergamo.
Come è stata preparata questa difficile partita senza i nazionali soprattutto sudamericani?
Pian piano sono arrivati tutti i nazionali, mancano anche a noi i sudamericani. Sul loro utilizzo, vediamo. Purtroppo abbiamo preparato una partita difficile in modo anomalo, è difficile prepararla in così poco tempo, tra ieri e oggi. Dobbiamo essere sveglia ma dispiace, serviva qualche giorno in più. Del resto riguarda tutti.
Cosa ruberebbe a Gasperini e cosa sta preparando per fermare l’Atalanta?
Gasperini e l’Atalanta in questi ultimi anni hanno fatto un lavoro straordinario che tutti riconoscono. Una squadra che dà spettacolo, tanti abbiamo ammirato questa squadra. Complimenti a loro. Sarebbe bello fare un percorso come stanno facendo loro, per arrivare in Champions ed essere protagonisti in Serie A. La partita saraà molto complicata, se dobbiamo essere svegli in due alleanamenti, cercheremo di farlo. Dobbiamo avere continuità.
C’è il pericolo che l’Atalanta possa approfittarne in contropiede domani?
L’Atalanta ad oggi è una squadra completa, sa dominare le gare anche con le ripartenze. Mandano tanti giocatori in zona gol. Se gli lasci il gioco ti attaccano con tanti uomini, bisogna limitare questo punto di forza. Sono abili nel far gol, massima attenzione con la palla e lavorare sulle preventive evitando le loro ripartenze.
Il ruolo del vice Vlahovic? Chi tra Kokorin e Gonzalez è più adatto?
Fin dal ritiro si è individuato in Kokorin, anche per caratteristiche diverse, possa fare quel ruolo. Sta crescendo e iniziando a fare cose egregie. Si è deciso di lavorare in coppia con Dusan per il ruolo di punta centrale, ma all’occorrenza ci sono altri giocatori che possono agire in quella zona di campo pur con caratteristiche diverse, come Gonzalez. A volte Dusan e Koko possono anche giocare insieme.
E’ stato chiesto un attaccante sul mercato?
Non si è mai parlato di cercare un altro attaccante. Si è valutato Koko in questo ruolo. E’ un giocatore di livello, appena si calerà nel ruolo potrà fare bene. Lo vedo in grandissima crescita.
Sull’utilizzo di Sottil
E’ un giocatore molto talentuoso e ha voglia di fare bene. E’ contentissimo di essere qui, sono convinto che ha caratteristiche che possono farlo diventare un calciatore importante. Abbiamo fiducia negli esterni che abbiamo e Ricky ha un talento incredibile, col Torino è entrato subito in partita ed è stato determinante.
Il quinto esterno non arrivato e se Odriozola è pronto
Per il quinto esterno avevo detto che se doveva arrivare doveva essere funzionale e con situazioni favorevoli alla società Questo non è accaduto. Ne abbiamo quattro di valore e qualcuno ha caratteristiche per adattarsi ad essere il quinto. Abbiamo mezzali che si possono adattare. Odriozola ha grandi qualità fisiche, può fare avanti e indietro per 95 minuti. Si deve adattare al nuovo allenatore e al nuovo sistema di gioco, ma è intelligente e felicissimo di essere qui.
Le condizioni di Nastasic
Stanno tutti bene, ha avuto una contusione con la caviglia, castrovilli con una botta al polpaccio ma tutte situazioni recuperate. Sono tutti a disposizione. Anche lì ci sarà ballottaggio tra le coppie. Deciderò dopo la rifinitura.
L’esordio di Torreira
Vale il discorso per Odriozola, nuovi metodi, adattamento all’ambiente, però stiamo parlando di un giocatre che ha militato nell’Atletico Madrid e nell’Arsenal. Mi ha impressionato il suo grande dinamismo, è un giocatore importante che si aggiunge al reparto centrale dove abbiamo qualità. Sono contento di avere un giocatore con la sua mentalità e il suo carattere. Dobbiamo essere una squadra che non molla mai.
Su Amrabat
Con lui ho parlato e chiaramente. Un giocatore così giovane non può lavorare solo in un centrocampo a due. Deve cercare sempre di migliorarsi e saper fare tante cose. Con la qualità e la forza che ha non può avere delle limitazioni sul proprio utilizzo. Si dovrà adattare velocemente a quello che cercheremo di proporre. Lui ha dto disponibilità ed è felicissimo di continuare, però alcuni princìpi sui movimenti devono essere rispettati.