E’ una giornata di lutto nel mondo dello sport.
Si è spento, all’età di 75 anni, il giornalista ed ex canottiere Giampiero Galezzi. Giampiero, detto amichevolmente “Bisteccone”, era malato da tempo, la figlia su Facebook lo ha ricordato così:
“Papà ora è felice, è in barca, sta remando sul suo Tevere“.
Sono rimaste epiche alcune delle sue telecronache, soprattutto quelle dei fratelli Abbagnale, in quello sport, il canotaggio, rimasto da sempre nel suo cuore
Galeazzi, laureato in economia, ha lavorato per alcuni anni negli uffici marketing della Fiat ed era diventato Campione italiano di canottaggio nel singolo nel 1967. L’anno seguente nel doppio con Giuliano Spingardi. Succesisvamente è entrato in Rai come giornalista sportivo, prima in radio poi in tv, alla Domenica Sportiva e a Mercoledì Sport.
Si ricorda, appunto, la famosa telecronaca della medaglia d’oro dei fratelli Abbagnale nel 1988 a Seul. E’ stato anche inviato, negli anni 80′, sui campi di calcio della Serie A.
Non solo sport, perchè Giampiero è stato anche inviato Rai nel famoso incontro tra Reagan e Gorbaciov nel 1986, per poi condurre trasmissioni storiche come “90° minuto” dal 1992 al 1999.
Tanti i messaggi di cordoglio giunti dal mondo dello sport, da Peppiniello di Capua, timoniere degli Abbagnale: “Era come un fratello, ci seguiva sempre, quante cene insieme. Lo stimavamo e gli voelavamo bene“.
A Mara Venier, che su Instagram ha scritto: “Bisteccone mio..se ne va un pezzo importante della mia vita..“
E ancora: “Ciao Giampiero! Grazie per aver vissuto lo sport da atleta prima e da giornalista poi. Alla tua voce, carica di entusiasmo e passione, sono legati i ricordi di tante emozioni azzurre. Sono certa che stasera anche lo Stadio Olimpico saprà ricordarti per come meriti” il tweet del sottosegretario allo sport Valentina Vezzali.
“La fede laziale di Giampiero era nota a tutti, ma mai è stata fuori dalle righe. In una recente intervista alla Rai, stanco ma mai arreso alla malattia, disse una frase semplice e straordinaria: ‘Sotto lo stesso cielo, sotto la stessa bandiera. Forza Lazio’. In quel cielo brilla una stella in più” le parole di Claudio Lotito nel ricordare la fede laziale di Galeazzi..
“Ciao Giampiero, sei stato speciale sia come inviato che come uomo” l’ultimo ricordo del ct della Nazionale Roberto Mancini.
“Le tue telecronache erano poesia, superavano le immagini” il toccante ricordo di Giovanni Malagò, presidente del CONI.