Negli ultimi giorni si sono rincorse voci di mercati, vere o presunte, riguardo un possibile ritorno di Nikola Kalinic a Firenze.

Non sarebbe certo il primo ritorno e non sarebbe neanche l’ultimo. Basti pensare a quello di Badelj quest’anno.

Ma, permettetemi, c’è ritorno… e ritorno!

Kalinic milita attualmente nella Roma e la squadra giallorossa vorrebbe disfarsene.

Cominciamo col dire che, già da un punto di vista puramente tecnico, il ritorno di Kalinic sarebbe quantomeno discutibile, visto che il giocatore dopo l’esplosione Firenze ha fallito al Milan (dove è stato anche fischaito), ha fallito all’Atletico Madrid e adesso sta fallendo a Roma!

Questo basterebbe per farsi serie domande sull’opportunità di un suo ritorno alla Fiorentina.

Ma siccome i tifosi fiorentini non hanno certo la memoria corta, sarebbe opportuno ricordare come il signor Kalinic ha lasciato Firenze e la Fiorentina.

Se la memoria non mi inganna, ricordo un giocatore che ha fatto “carte false” (più o meno nel vero senso della parola) pur di non giocare più nella Fiorentina per l’ambizione di arrivare al Milan.

Certificati medici, più o meno veritieri, che attestavano un non ben definito “mal di pancia” del giocatore che lo rendva indisposto a vestire una maglia viola risultata improvvisamente pesante.

Per chi ha la memoria corta, il signor Kalinic disertò gli allenamenti, durante la preparazione estiva del 2017 (era il 17 agosto) presentando un certificato medico che dichiarava che il giocatore era “Emotivamente inquieto e dunque impossibilitato a proseguire la preparazione insieme alla squadra in questo momento delicato“.

E adesso cosa si aspetta il signor Kalinic? Di venire a provare a rilanciarsi proprio a Firenze? Ma anche no!

Per quanto mi riguarda il signor Kalinic può trovarsi qualsiasi altra squdra al mondo disposta a prendere un giocatore che ha fallito ovunque è andato. Ma con la maglia viola spero tanto di non rivederlo mai più.

Perchè, a volte e con certi giocatori, il mal di pancia viene anche a noi tifosi.

E se è vero, come è vero, che Firenze non dimentica chi  con i fiorentini si è sempre comportato bene (vedi gli applausi domenica per Borja Valero) è altrettanto vero che non dimentica neanche chi si è comportato in maniera ignobile.

Pedala Nikola, ma pedala lontano da Firenze, please! Perchè mi sentirei “emotivamente inquieto” se ti vedessi con la “mia” Maglia Viola addosso.

Alessandro Mazzoni – QFR

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *