Dusan Vlahovic ha rilasciato un alunga intervista al portale Meridian Sport, toccando tanti argomenti, sul passato, sul presente e sul suo futuro.
Il suo arrivo in Fiorentina
“Blackie (Milenkovic, ndr) mi ha aiutato tanto al momento del mio arrivo a Firenze. Mi traduceva gli esercizi dall’italiano all’inglese. Era sempre disponibile con me. E poi mi trovo bene con Ribery, con Dragowski, con Kokorin”
Parla di Kokorin
“So quello che ha fatto, ma è un bravissimo ragazzo. La mia impressione è che sia una persona calma. Abbiamo anche riso dei fatti del passato, in generale mi sembra che stia bene”
Parla anche del suo amico Ribery
“Lui ha la mentalità del campione, nonostante abbia vinto tutto vuole vincere sempre. E poi vuole sempre aiutare tutti. E’ la mentalità a cui tutti dovremmo ambire. E’ grazie a lui ch emi sono avvicinato alla cultura del comportamento”
Sulla sua professione
“Questa è la mia vita, ho scelto e devo fare il mio meglio per raggiungre i miei obbiettivi. La carriera di un calciatore dura 15-20 anni, per questo voglio raggiungere il massimo al più presto e rimanerci più a lungo possibile, perché no voglio avere rimpianti”
Sul suo idolo Ibrahimovic
“Se sono finito davanti a lui nelal calssifica marcatori quest’anno è solo perché ha avuto tanti infortuni, ha saltato più partite lui di quante ne abbia giocate il Milan. E’ difficile confrontarti alla pari con questi giocatori, sono calciatori che hanno fatto tanto nel calcio. Sono onorato di aver segnato più di lui quest’anno, ma dovrò dimostrare tanto nei prossimi anni.”
Sul campionato di Serie A
“E’ un campionato dove la gente ha tanta passione per il calcio, è sempre stato un campionato importante e sempre lo sarà. Spero che progredisca sempre più”
Sulla stagione della Fiorentina
“Mi dispiace che la Fiorentina abbia dovuto lottare così tanto per la salvezza, non siamo riusciti a raggiungere posizioni più alte in classifica. Mi spiace che i miei gol non siano serviti per raggiungere un obbiettivo più importante. Ora è importante riposarsi bene per quando inizierà la preparazione. MI dispaice che questa stagione sia già finita, credo che nessuno si aspettass eche segnassi 21 gol. Col Crotone proviamo a vincere e a segnarne altri”
Sul suo futuro e su Mihajloiic
“Mihajilovic è una leggenda del calcio serbo e italiano. Se mi chiamasse sarebbe difficile rifiutare, ma ora penso solo alla Fiorentina. Per il futuro vedremo.”
Sull’andare a giocare in un altro campionato
“Non si può sapere, forse domani ci vado a giocare o forse mai e rimango per tutta la mia carriera in Serie A“