Non c’è pace per la Supercoppa italiana. L’Arabia chiede di cambiare ancora, le date previste per il nuovo format, che sembravano decise nei giorni del 21-22 e 25 gennaio (ricordando che inizialmente dovevano essere 4-5 e 8 gennaio) non vanno ancora bene.
Questo perché si attende il via libera da parte dell’Inter Miami di Leo Messi alla partecipazione alla Riyad Season Cup con l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo e l’Al-Hilal di Koulibaly e Milinkovic-Savic. Un evento che si svolgerebbe il 29 gennaio e che canalizzerebbe sul medesimo l’intero interesse saudita negli ultimi giorni di gennaio.
Per questo motivo sarebbe stato chiesto di anticipare la Supercoppa italiana al 18-19 e 22 gennaio. Un tira e molla vergognoso che ridicolizza un nostro trofeo nazionale, che dovrebbe far indignare le nostre autorità sportive, ma che invece le vede “prone” ai voleri di un potere economico che cerca in ogni modo di monopolizzare ogni scelta del calcio (e non solo) europeo.
Un servilismo che aveva già fatto arrabbiare il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis e scocciato anche i vertici della Fiorentina. E adesso sembra essere l’Inter la società più infastidita. Le nuove date farebbero saltare tuti i piani di posticipare le partite della 22° giornata tra il 30 e il 31 gennaio.
Un caos sicuramente evitabile.